“UN ANNO DOPO: LA SPENSIERATEZZA CHE RINASCE” di Giorgio Bocchi
Non sono solo un ricordo del 19 maggio 2013, a un anno dal terremoto. Sono un inno alla resilienza, un promemoria che anche di fronte alle avversità più grandi, la vita trova sempre il modo di andare avanti. Le fotografie scattate quel giorno, cariche di spensieratezza e giochi, non sono solo immagini: sono simboli potenti di speranza, un messaggio tangibile che la bellezza e la gioia possono rifiorire anche dalle macerie.
